Precipitavolissimevolmente

Ecco okay ce l’ho ce l’ho da quando sono piccola ho sempre pensato di avere una come si dice in inglese way with words in italiano non credo ci sia un’espressione equivalente o per lo meno adesso in questo momento non mi viene proprio in mente comunque una way with words è letteralmente una strada con le parole che vuol dire che uno riesce ad esprimersi bene ed è una questione non solo di chiarezza ma anche di piacevolezza in un certo senso di estetica attraverso scelte lessicali e di forma che vanno a creare immagini nella testa del lettore non casuali e se non precise nel dettaglio almeno fortemente indirizzate in pratica ho sempre pensato suppergiù piuomeno allincirca di riuscire ad imboccare la tua immaginazione accostando le parole come ciottoli sul terreno ed ecco lì la tua strada vieni pure ti aspetto e ora senza che mi consideriate una sbruffona e tenendo aperta anzi apertissima l’opzione che io non sia affatto capace in realtà di far capire quello che intendo e che sia tutto frutto di uno strano delirio di onnipotenza e confusa logorrea diciamo che ho sempre sfruttato questa abilità ero fortissima con temi e saggi brevi a scuola per esempio comunque mio padre dice che non ho mai imparato ad usare la punteggiatura e allora sai come risolvo papà che la punteggiatura non mi serve io la rifiuto anzi la abbandono perché c’è bisogno di essere arrabbiati con una cosa per rifiutarla cioè avrei bisogno di manifestazioni e cartelli tipo abbasso il punto e virgola che prenda una decisione però i punti e virgola non mi hanno mai fatto niente e nemmeno i punti e nemmeno le virgole è che sono io che forse non mi sento più alla loro altezza e allora riconosco la sconfitta e ammetto a mani alzate che non sono in grado di usarli sì avete tutti ragione non capisco la punteggiatura e la metto a caso una manciata di punti quanto basta e virgole aggiunte dopo cottura per decorare ma in realtà pensandoci bene non è neanche esattamente quella la questione alla fine più o meno so dosare la mia interpunzione le mie pause e i miei respiri ed ecco abbiamo scovato il nocciolo non sono i segni il mio problema ma proprio le pause è che ho fretta ho fretta ho fretta sai è tardi è tardi ormai e non ho tempo neanche per prendere fiato tra una frase e l’altra perché una pausa non da nulla non aggiunge nulla si potrebbe dire che è uno spreco di tempo e persino di spazio se pensiamo a una pagina o a un limite di caratteri e poi ripeto non è proprio il momento di fermarsi con tutte le cose da fare tutte le cose da vedere da imparare da provare e allora se segui il mio discorso una virgola è un problema capisci immagina quanti libri in più sarebbero stati scritti se ogni autore avesse messo una lettera dove ha messo un segno di punteggiatura e quindi quello che intendo dire è che non posso permettermi il lusso di una virgola e figuriamoci poi di un punto perché non ho tempo ma su cosa vuol dire che non si capisce niente senza punti e virgole e punti e virgole e duepunti e trevirgole questa è un’argomentazione pigra e svogliata è facile così eh quando sono io scrittore che ti dico dove sarebbe meglio fermarsi un attimo be’ non è così che funziona il mondo reale dei grandi mi dispiace ma alla fine basta sforzarsi un attimo impegnarsi un minimo per capire quando fermarsi ma comunque io non mi fermerei cioè se proprio devi sappi che lo fai a tuo rischio e pericolo poi non ti lamentare se resti indietro dai io sono fiduciosa che non resterai indietro credo in te anzi posso anche dire che sto riponendo tutta la mia fiducia in te a questo punto cioè sto continuando a parlarti alla cieca sperando che tu non ti sia fermato alla terza riga è un’idea divertente in effetti pensa se davvero fossi rimasta sola ora potrei dire tutto quello che mi passa per la testa potrei andare avanti con un monologo infinito che nessuno leggerà mai in un crescendo di follia figlia dell’allegro matrimonio tra solitudine e libertà ma comunque io decido di credere che tu sia qui e quindi decido di credere in un noi a cui tornare e allora tornando a noi ti incoraggio dai ce la puoi fare vai avanti continua a leggere lo so che è difficile voglio dire sarebbe difficile anche per me perché per esempio ormai il mio cervello si è tarato sulla lunghezza media di un tweet o di una caption di instagram e non è che stia facendo qualche tipo di critica alla società te lo giuro in generale non mi importa proprio niente mettermi a fare prediche volevo solo dire che è un peccato che non saprò mai cosa ho appena scritto perché non riesco a concentrarmi e forse è solo che non ne ho voglia ma onestamente non ho neanche il tempo di rileggere devo fare altre cose ma poi non c’è neppure una virgola come si fa a capirci qualcosa a trovarci capo e coda scrittore da denuncia ma va be’ c’era un punto in tutto questo giuro ma l’ho perso mentre toglievo ciottoli dalla strada mi servivano per fare le gare di rimbalzi se vuoi ti sfido ma avviso che sono bravissima quindi non te la prendere se anzi quando perderai però prima devo sistemare un secondo questa faccenda del punto eppure mi sembrava di averlo visto qui vicino un attimo fa vediamo vediamo ah si trovato.

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